55 barche iscritte per un campionato Italiano molto duro a causa delle avverse condizioni meteo.
Il campo di regata è stato reso ancora più difficile per via delle correnti in entrata e in uscita dal canale dove è situato il Mose.
Mercoledì apertura della manifestazione sotto una pioggia battente.
Partenza alle 15,00 con 18-20 nodi e soprattutto un'onda incrociata alta e ripida.
Molte barche rinunciano una volta fuori dal canale.
Assistiamo a rotture varie, una barca addirittura disalbera.
Si parte con bandiera nera e mentre i primi sono già in boa 1 il CDR richiama tutti indietro con ripetitore 1 (più del 50% fuori in partenza).
Seconda partenza e per STAGALLA rottura dell'archetto del paterazzo.
Fortunatamente il CDR richiama di nuovo la flotta indietro con il ripetitore 1.
Terza partenza sotto un violento temporale e vento in aumento (raffiche a oltre 26 nodi e più).
I primi provano a dare spi e molti provano il brivido della strapuggiata.
Per dare un'idea, delle condizioni STAGALLA in planata, senza spi, raggiunge11,4 kn.
Vince alla grande Pekoranera.
Giovedì le condizioni peggiorano e considerando anche la chiusura del Mose, il CDR regala ai regatanti una giornata di riposo (saggia decisione ben accolta da tutti).
Venerdì condizioni migliori e prima partenza alle 10,30. Vento tra gli 8 e 12 nodi con un timido sole.
Tre regate difficili per via dei continui salti di vento che però non disturbano i migliori che si danno battaglia davanti.
Ottimi piazzamenti per Pekora, Avance e Basilico.
Quarta ed ultima giornata all'insegna dei Team spezzini che nelle due prove navigano sempre nei primi 10.
Peccato per AVANCE DE GALERA e Zenzero che incappano in OCS.
Ottimo TOPYACHT con un 4* nell'ultima prova.
Ottimo STAGALLA che incamera un 8* e un 7*.
Purtroppo Pekora, che sembrava poter riuscire a portare a casa il titolo, incappa in due prove modeste, perde la leadership e chiude al secondo posto.
9* per Basilico di Matteo Sampiero,
10* AVANCE DE GALERA,
20* STAGALLA,
24* TOPYACHT
27* Zenzero.